Fondamenti Esoterici e Iniziatici
AVVERTENZA: Questo trattato non è destinato all'occhio profano né alla mente sentimentale e superficiale dei sedicenti "esperti" della cosiddetta New Age (c'è anche quella più oscura e stregonesca ma sempre new age è!)— una distorsione blasfema e contro-iniziatica delle Sacre Tradizioni, mera speculazione per trarre profitto dalle anime in ricerca. La Luna di cui tratteremo non è un simbolo di "dolcezza e femminilità intuitiva" come le aberrazioni contemporanee vorrebbero far credere, ma un arcano, un potere formidabile, un Guardiano, e la principale trappola per il neofita incauto. PER LE SOLITE COSE NEW AGE DETTE DA TUTTI, BASTERA' GOOGLE.
Nella Scienza Esoterica, la Luna non è semplicemente il satellite astronomico della Terra; essa è la Soglia, il Riflesso di Maya e il terminale energetico di un sistema gerarchico di forze cosmiche. Nelle cosmologie ermetiche, aristoteliche e medievali, la Luna segna il confine ultimo del Mundus Sublunaris, il mondo della generazione e della corruzione, dell'imperfezione e del mutamento incessante. Oltre la Luna, vi sono le sfere dei sette pianeti superiori e delle stelle fisse—il regno della perfezione e della permanenza. Sotto la Luna, vi è la nostra realtà transeunte.
Il ruolo primario della Luna è quello di specchio e di catalizzatore di forme. Non è una fonte di luce, ma il riflettore della luce solare (il Nous, l'Intelletto Divino). Allo stesso modo, non è una sorgente di Volontà Spirituale, ma il riflettore della Vita Cosmica (Thoth la chiama la "Misuratrice" e "Regolatrice del Ritmo"). Essa riceve le influenze planetarie superiori e le ri-modula, filtrandole e proiettandole sotto forma di archetipi sull'atmosfera terrestre—quella che Lévi chiamò la Luce Astrale e che la Teosofia descrive come Kama-Loka e la parte inferiore dell'Akasha.
L'iniziato comprende che la Luna è il punto di controllo sul Corpo Astrale (Kama Rupa o Nephesh inferiore). Le sue fasi cicliche non sono solo maree fisiche, ma maree psichiche. Il suo dominio è l'acqua, il fluido, la memoria (la memoria delle forme e delle passioni), la potenza magica (l'Heka egizia) e, soprattutto, l'ILLUSIONE.
Nel Santo Albero della Vita, la Luna è associata a Yesoid (יסוד), la nona Sefirah, che significa "Fondamento". Questa Sefirah è la base del Tempio, l'impalcatura psichica che sostiene la realtà fisica di Malkuth (il Regno, la Terra).
Yesoid è il tesoro delle immagini e il serbatoio della forza vitale eterica.
È il Mundus Imaginalis autentico, il deposito di tutti gli archetipi e simboli che, se purificati attraverso il lavoro su Tiphereth (il Sole, il Cristo Interiore), possono essere usati per la manifestazione—la Magia Teurgica. È la forza sessuale e rigenerativa, il Lingam cosmico che stabilisce la connessione tra l'Essere e la Forma.
Yesoid è il centro di tutte le operazioni magiche (non le pagliacciate della magia "bianca" e "nera" di cui parlano i profani, ma la vera Scienza di Magia). La manipolazione del Velo Lunare (la Luce Astrale) è la quintessenza dell'Occultismo. Tuttavia, è un sentiero irto di pericoli.
Ogni Sefirah ha la sua Ombra, il suo guscio tossico—la sua Qlipha. La Qlipha di Yesoid è Gamaliel (il "Dispensatore Osceno").
Se Yesoid è il riflesso della Verità (il Sole), Gamaliel è il deposito del Falso Riflesso, della Luce Astrale corrotta.
Gamaliel è l'origine di:
Chi si ferma a Yesoid senza ascendere a Hod (Mercurio/Intelletto) e Netzach (Venere/Amore Consapevole) e, infine, a Tiphereth (il Cristo/Buddhi), rimane intrappolato nel ciclo della Luna, credendo all'illusione riflessa, nutrendo la sua Qlipha con le sue stesse paure. Questo è l'errore fondamentale della New Age: esaltare il potere di Yesoid (l'intuito emozionale, la "dea interiore") senza la disciplina solare di Tiphereth—una via garantita per l'auto-inganno e l'assorbimento di larve astrali.
Le tradizioni arcaiche hanno colto la natura ambivalente della Luna, a differenza della visione sentimentale moderna.
Thoth (Tehuti): Spesso raffigurato con il capo di Ibis e il disco lunare. Thoth è il Sacerdote, il Misuratore, il Tempo Ciclico, il Registratore delle Anime, l'Architetto della Conoscenza. Egli opera attraverso la Luna per ordinare il tempo e lo spazio sublunare, trasmettendo i Misteri. Il Corpus Hermeticum è il suo testamento. La Luna è quindi il Grande Scribe che registra ogni azione sul Piano Astrale.
Iside (Aset): La Grande Maga, la Vergine Nera, la Dea Velata. Sebbene spesso associata al Sole spirituale (come Iside-Sothis), nel suo aspetto operativo, ella è la forza della Luna che raccoglie i frammenti sparsi di Osiride (il corpo dis-integrato) attraverso l'Heka (Magia). Ella incarna il potere lunare di tessere e disfare la trama della forma. Il velo di Iside è il velo lunare che l'iniziato deve sollevare, non con la forza, ma con la comprensione solare.
La Luna è la Triplice Dea, non come simbolo di stadi femminili, ma come tre aspetti della stessa forza cosmica che l'iniziato incontra sulla soglia: